Analisi SWOT: cos’è e come si fa [+ Template Gratuito]

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Come si fa un'analisi SWOT - Sportello Digitale - immagine creativa

La matrice SWOT è uno strumento gestionale molto efficace per analizzare il mercato in cui si trova l’azienda e i suoi principali punti di forza e di debolezza, al fine di scoprire le opportunità di crescita e sviluppare una strategia di successo.

In generale, questa tecnica è divisa in due parti: l’analisi interna all’azienda e quella esterna.

L’analisi interna tratta le opportunità e le sfide presenti all’interno dell’azienda (o che dipendono dall’impresa stessa), come ad esempio la dimensione del mercato, i trend dei consumatori, i concorrenti e le barriere all’entrata.

L’analisi esterna si concentra sulle opportunità e le sfide presenti nel contesto economico, politico, sociale e tecnologico in cui l’azienda opera, come ad esempio i cambiamenti nella domanda, la concorrenza, la tecnologia, le leggi e regolamenti.

A chi serve l’analisi SWOT?
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Per come è strutturata, l’analisi SWOT contiene al suo interno tutte le informazioni per effettuare un’analisi dell’azienda interna ed esterna ed è uno strumento che aiuta l’azienda a comprendere al meglio le dinamiche di mercato e identificare le opportunità di crescita, nonché a costruire una strategia aziendale.

L’analisi SWOT è uno strumento utilissimo per:
·        Imprenditori, che possono così comprendere meglio il contesto competitivo e identificare le opportunità di crescita per la loro azienda.

·        Manager, che hanno la possibilità di valutare le prestazioni aziendali e identificare le aree in cui l’azienda può migliorare.

·        Consulenti, per aiutare le aziende a identificare le opportunità di crescita e a sviluppare una strategia di successo.

·        Investitori, per valutare le opportunità di investimento e i rischi associati a un progetto.

Come nasce l’analisi SWOT?
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La nascita della matrice - come si fa un'analisi swot - Sportello Digitale

L’analisi SWOT è stata sviluppata negli anni ’60 da Albert Humphrey, un consulente di management statunitense.

Humphrey ha utilizzato questa tecnica per analizzare le aziende in un progetto di ricerca condotto presso la Stanford Research Institute (SRI) negli anni ’60 e ’70.

Il concetto di SWOT è stato originariamente utilizzato per fare analisi di mercato per grandi aziende e valutare opportunità ed eventuali minacce da parte di organizzazioni governative.

Successivamente, l’analisi SWOT si è diffusa al punto da venire utilizzato da tutte le tipologie di aziende, grandi, medie o piccole che siano.

Oggi è diventato uno strumento largamente utilizzato da imprese e professionisti di ambiti diversi ed è alla base di tantissime strategie di mercato.

Cos’è l’analisi SWOT?
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L’acronimo SWOT sta per:

·        StrengthsPunti di forza.

·        WeaknessesPunti di debolezza.

·        OpportunitiesOpportunità.

·        ThreatsMinacce.

I primi due riguardano i fattori interni e dunque sono cose sulle quali l’azienda può intervenire direttamente. Gli ultimi due sono fattori esterni e, anche se non dipendono direttamente dall’azienda, avere una loro traccia permette di costruire una strategia in grado di attenuare se non addirittura sfruttare le minacce.

Come si fa un’analisi SWOT?
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Andiamo ora ad approfondire ciascun fattore dell’analisi SWOT.

Come si fa un'analisi SWOT - Sportello Digitale - i passaggi fondamentali

Strengths – Punti di forza

Sono le caratteristiche interne positive dell’azienda o del progetto che conferiscono un vantaggio rispetto ai concorrenti.

Esempi di punti di forza possono essere:

·        Una solida posizione finanziaria.

·        Un marchio consolidato.

·        Una base di clienti fedeli.

·        Una forza lavoro altamente qualificata, tecnologie o brevetti di proprietà.

I punti di forza aiutano l’azienda a differenziarsi rispetto alla concorrenza. Stilare una loro lista in un’analisi SWOT permette di rispondere alla domanda: “come faccio a distinguermi? Cosa posso offrire di diverso al mio pubblico?”.

Le persone, oggi, possono scegliere fra tantissime opzioni diverse e, grazie al digitale, hanno l’imbarazzo della scelta quando hanno bisogno di un prodotto o di un servizio.

L’identificazione dei punti di forza può aiutare l’azienda a basarsi su di essi al fine di rafforzarli, comunicarli al meglio e riuscire così ad ottenere un vantaggio competitivo sul mercato.

Weaknesses – Punti di debolezza

Sono le caratteristiche interne negative dell’azienda o del progetto che la potrebbero porre in una posizione di svantaggio rispetto ai concorrenti.

Esempi di punti di debolezza possono essere:

·        La mancanza di risorse finanziarie.

·        Una tecnologia obsoleta.

·        Una scarsa reputazione.

·        La mancanza di esperienza.

Tutte le aziende hanno dei punti di debolezza ma la buona notizia è che si tratta di fattori interni sui quali si può avere il pieno controllo (salvo casi eccezionali).

L’analisi SWOT serve proprio per trasformare questi punti in “aree di miglioramento” e mettere in atto strategie non solo per limitare i danni, anche per ribaltare le debolezze e riuscire addirittura a trasformarle in punti di forza.

Opportunities – Opportunità

Si tratta di fattori o tendenze esterne che l’azienda o il progetto possono sfruttare per migliorare le proprie prestazioni.

Esempi di opportunità possono essere:

·        Un mercato in crescita.

·        Un cambiamento nelle preferenze dei consumatori.

·        La disponibilità di nuove tecnologie.

·        Cambiamenti nelle leggi e nei regolamenti.

Conoscere le opportunità è un ottimo modo per avere una panoramica costante dei trend di mercato e riuscire a creare, al momento giusto, nuovi prodotti, servizi o strategie che li sfruttino.

(Vuoi sapere come sviluppare un nuovo servizio o prodotto? Usa la tecnica Lean Startup, leggi questo articolo.)

Pur trattandosi di fattori esterni e quindi fuori dal suo controllo, l’azienda può comunque scegliere di tenerne conto e l’analisi SWOT è lo strumento ideale per non perdersi nessuna opportunità che il mercato offre.

Threats – Minacce

Sono fattori o tendenze esterne che possono avere un impatto negativo sull’azienda o sul progetto.

Esempi di minacce possono essere:

·        L’aumento dei competitor.

·        I cambiamenti nelle leggi e nei regolamenti.

·        Cambiamenti economici.

·        Eventi naturali (ad esempio, la pandemia Covid).

Anche in questo caso stiamo parlando di fattori esterni all’azienda, di cui però bisogna tener conto.

Se, ad esempio, l’azienda assiste all’ascesa di un nuovo competitor che sta prendendo una fetta di mercato può voler dire che stia nascendo una nuova nicchia o servizio e, grazie proprio all’analisi SWOT che gli ha permesso di scoprirlo, può trasformare questa minaccia in un’opportunità.

L’identificazione delle minacce può aiutare l’azienda a prendere provvedimenti per mitigarle e proteggersi da potenziali danni e, dove possibile, a trasformarle in opportunità.

Perché è importante fare l’analisi SWOT?
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L’analisi SWOT è uno strumento molto versatile e permette di raggiungere tanti obiettivi diversi, tra cui:

l'importanza della swot - come si fa un'analisi swot - Sportello Digitale

  • Sviluppare una strategia di business: analizzando i suoi punti di forza e di debolezza, le opportunità e le minacce è possibile stabilire quali saranno i passi successivi da compiere per raggiungere gli obiettivi di business.

  • Fare un’analisi del rischio: una volta individuati i rischi, si può utilizzare l’analisi SWOT per elaborare un piano di gestione del rischio, che preveda misure per minimizzare le debolezze interne, gestire le minacce esterne e sfruttare le opportunità.

  • Realizzare strategie di business: l’analisi SWOT è uno strumento molto utile per identificare delle eventuali nicchie di mercato scoperte grazie alla scoperta di nuovi target e per elaborare un piano di marketing che preveda azioni mirate a raggiungere gli obiettivi prefissati.

In conclusione
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In conclusione, l’analisi SWOT è uno strumento utile per comprendere la situazione attuale di un’azienda o di un progetto e pianificare il futuro.

È uno strumento flessibile e può essere utilizzato per molteplici scopi strategici. Consente di identificare le opportunità e i rischi, e di elaborare una strategia per migliorare la competitività e raggiungere gli obiettivi prefissati.

 Un’analisi SWOT può richiedere tempo ma è un passaggio fondamentale e spesso complesso da fare in modo completo ed efficace.

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Hanno contribuito alla stesura di questa guida:

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