Come facilitare le decisioni aziendali in una PMI?

Indice

“Funzionerà questa idea?” “Se faccio questa scelta, le cose in azienda andranno meglio?”

“Ho paura di prendere la decisione sbagliata. Ora va male, ma se poi va peggio?”

“Quanto guadagno su questo cliente? E su questo?”

“Mi conviene tenere questo fornitore o è meglio cambiarlo?”

Alza la mano se ti è mai capitato di porti almeno una di queste domande.

Il processo decisionale è difficile. Quel che è peggio è quel dubbio che resta subito dopo il verdetto e prima che arrivino dei risultati a dire se avevi ragione o torto.

Questa sensazione peggiora se le scelte sono prese sulla base dell’istinto e non dei dati.

Se ti basi sui numeri e sulle informazioni che hai a disposizione, il tuo senso di decision making si affinerà e prendere decisioni aziendali sarà più facile e saggio.

Abbiamo intervistato Marco Favazza (clicca e scopri il suo profilo LinkedIn), fondatore di MyRevelo, un software innovativo a supporto del processo decisionale nelle PMI, in grado di rendere consapevoli gli imprenditori degli effetti delle loro azioni secondo un modello data-driven (guidato dai dati).
Insomma, stiamo parlando di un sistema di controllo di gestione automatizzato.

Ma come funziona? Scoprilo in questo video:

Intervista a Marco Favazza, creatore di My Revelo, sistema automatico e informatico per analizzare i dati economici dell’azienda.

Cosa sono le decisioni aziendali?
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decisioni aziendali - Sportello Digitale - punto interrogativo

Le decisioni aziendali sono le scelte, tra le soluzioni possibili, che portano a risolvere un problema o a implementare un’attività.

Influiscono sul funzionamento interno dell’azienda e sul suo posizionamento sul mercato nei rapporti con clienti e competitor.

Riguardano tutti i reparti, tutte le risorse e tutte le attività.

Ogni risorsa aziendale prende le proprie decisioni nel quotidiano, esercitando (ce lo auguriamo!) problem solving e decision making.

Sono decisioni aziendali, per esempio:

  • qual è la destinazione degli investimenti;

  • come programmare la produzione;

  • come gestire le scorte di magazzino;

  • da quale fornitore è meglio comprare le materie prime;

  • quanta merce acquistare per la produzione;

  • se e quali risorse assumere.

Classificazione delle decisioni aziendali
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decisioni aziendali - Sportello Digitale - classificazione decisioni aziendali

Possiamo distinguere tre tipologie di decisioni aziendali.

  1. Decisioni strategiche. Sono quelle che guardano al futuro e all’evoluzione dell’impresa. Definiscono gli obiettivi da raggiungere a lungo termine, la visione dell’impresa. Coprono un periodo di tempo ampio che va da 1 anno fino a 5.

    Per essere portate a compimento, le decisioni strategiche necessitano di un costante impiego di risorse.
    Riguardano, per esempio, l’analisi e la scelta dei mercati da aggredire, le iniziative di ricerca e sviluppo e la reingegnerizzazione dei processi aziendali.

  2. Decisioni tattiche. Si tratta di scelte subordinate alle decisioni strategiche. Interessano le macro attività necessarie per avvicinarsi agli obiettivi fissati dalle decisioni strategiche. L’arco temporale coperto dalle decisioni tattiche è espresso in settimane, mesi o al massimo 1 anno.
    Includono la strutturazione dei prezzi, pianificazione della produzione, le attività della rete commerciale, la gestione del budget per il marketing.

  3. Decisioni operative. Sono quelle che si affrontano nel quotidiano in azienda. Sono facilmente modificabili. Riguardano, per esempio, la gestione della produzione, la gestione del magazzino, la stesura di preventivi o le azioni di marketing.

Decisioni strategiche: l’errore frequente della PMI italiana
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Abbiamo chiesto a Marco Favazza di MyRevelo come si svolge il processo decisionale di una comune impresa italiana:

“le azioni possono influenzare di molto i risultati di un’impresa, soprattutto se seguono una specifica strategia.

Le gradi imprese hanno il vantaggio di avere un’enorme quantità di informazioni e persone appositamente formate (manager e controller) che, sulla base di queste informazioni, prendono decisioni.

Le imprese piccole e medie hanno un’innata flessibilità in quanto prive di complesse strutture organizzative. Però, sono evidenti carenze manageriali e nella raccolta e utilizzo dei dati per prendere decisioni.

Nelle aziende più piccole le decisioni sono affidate all’imprenditore affiancato, talvolta, da qualche collaboratore o familiare.

Non è raro che questi siano dotati di una preparazione limitata in materia di strategia e di analisi economica.

Spesso l’imprenditore si basa sulla sua esperienza, unita al consiglio di qualche persona di fiducia e, soprattutto, sul suo intuito.

Nella migliore delle ipotesi i calcoli di convenienza (a volte molto complessi) si fanno con semplici fogli di calcolo con dati raccolti senza metodo e senza strategia. Alla peggio, sulla carta del formaggio…

In molti casi l’intento è di fare emerge come risultato quello che si desidera. Tuttavia, se mancano competenze, strumenti e dati è difficile fare di più.”

decisioni strategiche - Sportello Digitali - grafica statistiche e bersaglio

La testimonianza di Marco ci pone davanti a una grande verità.

È obbligatorio prendere in considerazione i dati aziendali quando ci si trova davanti a una decisione d’impresa, ma è più importante sapere quali dati considerare per quella specifica scelta e come usarli per giungere a delle conclusioni.

Se non si segue un metodo valido i risultati potrebbero non essere affidabili e le decisioni istintive saranno velatamente nascoste sotto un mucchio di numeri messi a caso.

Calza a pennello la citazione del celebre statistico Darrell Huff, autore di Mentire con le statistiche, un manuale di autodifesa nei confronti dell’uso che l’informazione fa dei dati statistici.

Se torturi i dati abbastanza, alla fine confesseranno quello che vuoi”.
Darrell Huff

Come MyRevelo può aiutarti nelle decisioni strategiche?
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Il servizio MyRevelo ti consegna il controllo totale sui numeri dell’azienda, monitorando il passato, il presente e il futuro dell’impresa attraverso i dati.

Per ogni unità di business, cliente, prodotto, area geografica, fornitore (e così via), My Revelo conosce i risultati economici in termini di marginalità e analisi come:

  • valore aggiunto;

  • margine di contribuzione;

  • costo del venduto;

  • margine interno lordo;

  • ecc..

Ti permette di individuare e analizzare le criticità, al fine di intervenire in maniera mirata per migliorare le performance.

Ti pone nella privilegiata condizione di prevedere l’evoluzione dell’attività in base al contesto esterno ed interno. Da questa prospettiva è più facile comprendere come organizzare i processi per raggiungere i risultati desiderati.

Analisi gratuita a cura di MyRevelo
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MyRevelo offre un’analisi gratuita alle prime 5 piccole o medie imprese che fanno richiesta attraverso il modulo a fine pagina.

L’analisi gratuita ti permette di capire come i dati possono guidare le tue decisioni in azienda, secondo il modello data-driven:

  • ottieni spunti utili a migliorare fin da subito il processo decisionale della tua impresa;

  • hai a disposizione 1 ora di video-call con gli esperti di MyRevelo;

  • analizzeranno i tuoi dati e informazioni aziendali.

Compila questo modulo e aspetta la nostra telefonata. Ti contatteremo entro 24 ore per dare seguito al servizio.

Trattieniti ancora un istante!

Vuoi acquisire padronanza nel processo decisionale della tua impresa?

Vuoi che le tue decisioni siano strategiche e non più basate sul caso e sull’istinto?

Abbiamo tenuto un webinar con Marco per farti vedere un caso studio di come funziona e a cosa serve l’analisi dei dati aziendali con MyRevelo, partendo dalle fatture in entrata e in uscita.

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