E-commerce: commissione, diritto e fiscalità internazionale
Un seminario su ideazione e programmazione di un progetto di business nell’ambito dell’economia digitale.
Quanti tipi di contratti eCommerce ci sono?
B2C
Il significato di B2C è Business to Consumer. Il commercio si verifica tra impresa e consumatore.
B2B
B2B vuol dire Business to Business. Lo scambio commerciale avviene tra imprese.
B2A
B2A sta per Business to Administration. Le transazioni coinvolgono le imprese, i consumatori e gli enti di pubblica amministrazione.
C2C
Consumer to consumer è il rapporto commerciale tra consumatori. Sono incluse le aste online e le piattaforme per la vendita di oggetti usati.
C2B
Identifica gli e-commerce in cui i consumatori finali offrono servizi alle aziende, come sulle piattaforme di crowdfunding. C2B sta per Consumer to Business.
Prodotti acquistati dagli italiani sugli eCommerce (nazionali ed esteri)
Dati di Osservatori.net
Fare e-commerce è per tutti?
Hai i requisiti per iniziare a vendere online?
Per rispondere controlla questa checklist.
- per aprire un e-commerce serve avere partita IVA;
- avere uno o più prodotti da vendere;
- avere un budget per le campagne di marketing;
- avere degli utenti ai quali vendere;
- avere canali di vendita (sito, Marketplace, altro);
- avere risorse umane per la gestione le vendite;
- gestire il magazzino e le spedizioni;
- gestire incassi e fatture;
- gestire il pre e post vendita (Customer Care);
- analizzare i dati, sempre.
Cosa occorre per la progettazione e-commerce?
Il minimo indispensabile per strutturare un e-commerce:
- dal sito/marketplace si deve poter acquistare con facilità;
- web design curato e in linea con la brand identity;
- prodotti suddivisi in categorie accessibili e pratiche;
- una barra di ricerca per permettere all’utente di ottimizzare i tempi di ricerca;
- schede prodotto chiare ed esaustive;
- checkout semplice e veloce;
- informazioni sull’acquisto chiare;
- contatti per assistenza/richiesta di informazioni visibili;
- fruibile e ottimizzato per i dispositivi mobile;
- supporta i sistemi di pagamento base e più diffusi;
- sito veloce e sempre aggiornato;
- integrazione dello shop con le piattaforme social.
Come migliorare un e-commerce avviato?
Amplia l’offerta
Aggiungi nuovi prodotti correlati a quello che già vendi o crea nuove proposte da zero.
Investi in marketing
Usa i canali di comunicazione digitali per far conoscere a più persone il tuo negozio online.
Sfrutta le Ads, il content marketing e le collaborazioni con i personaggi autorevoli che rappresentano il tuo settore.
Abilita la ricerca vocale
Il 30% delle ricerche online è svolta attraverso assistente vocale (Siri, Alexa, Google).
Richiedi recensioni
Il parere dei clienti che hanno già acquistato è d’aiuto ai tuoi prossimi clienti.
Serve anche a te per migliorare i prodotti e il servizio fornito ai clienti.
Normative per l’e-commerce
- Decreto legislativo 2003/70 (direttiva europea 2000/31/CE).
Regola il commercio elettronico, prendendo in considerazione destinatario e fornitore dei servizi on-line. - Decreto legislativo 2014/21 e 2015/130 (direttiva UE 2011/83 e 2013/11). Contiene le regole per la tutela del consumatore includendo norme sugli obblighi di informazione, sulla risoluzione delle controversie come reso e rimborso e sul diritto di recesso.
- Art. 1341. Regola le condizioni generali di contratto e contiene le clausole vessatorie del prestatore dei servizi digitali.
- Art. 1342. Vara le normative che riguardano il contratto concluso mediante moduli/formulari.
- Art. 1326. Si riferisce alla conclusione di contratto.
Scaletta del Master
Per la partecipazione degli iscritti al nostro Ordine è stata chiesta l’attribuzione di 4 crediti formativi non caratterizzanti la revisione legale, gruppo B-C.
- Aspetti legali e contrattualistici nell’ambito del commercio elettronicoAvv. Matteo Galli – Avvocato del Foro di Mantova
- Le principali novità fiscali in ambito Iva nella digital economyDott. Alberto Perani – Coordinatore della commissione di Fiscalità Internazionale ODCEC Brescia
- Commercio elettronico diretto e indiretto e risvolti sulle imposte sui redditiDott. Bruno Bagnardi – Componente della commissione di Fiscalità Internazionale ODCEC Brescia