Oggi, a rispondere ad alcune problematiche legate al mondo digitale e alla cybersecurity ci pensano Angelo e Giorgio di Explorer Servizi, azienda che si occupa di assistenza informatica per piccole e medie imprese da oltre 20 anni.
In più, raccontiamo alcuni casi studio per capire come funziona la sicurezza informatica nei casi più pericolosi e sempre più diffusi con l’avvento dell’industria 4.0.
Cos’è la Cybersecurity?
La Cybersecurity è il campo dedicato alla protezione dei sistemi informatici, delle reti, dei dati e delle infrastrutture digitali da minacce e attacchi informatici. Queste minacce possono includere virus, malware, attacchi DDoS (Distributed Denial of Service), tentativi di phishing e molti altri tipi di attacchi hacker.
Cit. Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano
Backup cloud contro gli hacker: come mettersi al riparo dai riscatti
Prevenire un hackeraggio o una perdita di dati a causa di hardware danneggiati o da semplici errori umani è fondamentale per un’azienda. La soluzione? Il backup da remoto.
Il backup remoto è il processo di conservazione delle copie dei dati e applicazioni aziendali in una sede geografica diversa da quella dove risiedono gli originali; su server gestito da un fornitore affidabile ed esperto.
Caso pratico e studio
Tutti i dati criptati, diversi backup sulle reti locali individuati ed eliminati, una richiesta di riscatto da oltre 200.000 Euro.
È quanto è capitato a un’impresa con un fatturato da 60 milioni, finita vittima di un hackeraggio pesante che ha paralizzato il marchio privandolo dei dati per circa una ventina di giorni.
Praticamente, hanno rubato tutti i loro dati (fatture, clienti, ordini e ddt, anagrafiche, tutto quello che c’era sui computer e sui software gestionali).
Le trattative con i criminali sono state difficili: a oggi, il riscatto è gestibile solo in criptovalute e spesso questo non figura come costo per l’azienda, nemmeno se documentato in toto (non puoi scaricarlo come fattura).
La polizia postale aveva alzato le mani: non potevano intervenire.
Dopo il danno, anche la beffa. È stata necessaria la totale sanificazione dell’infrastruttura per eliminare qualsiasi rischio di una futura intromissione da parte degli hacker e per ripristinare il sistema dopo i danni causati dall’infiltrazione.
Se l’azienda si fosse dotata di un sistema backup in cloud prima dell’accaduto, il ripristino della funzionalità sarebbe stato più rapido, facile, lineare e si sarebbe potuto evitare anche il pagamento del riscatto.
Conclusione
Il backup da remoto permette:
- Una maggiore sicurezza generale.
- Il ripristino delle funzionalità con tempi ridottissimi.
- Di ridurre l’impatto dell’hackeraggio sulla vita dell’azienda.
- Evitare di pagare il riscatto in cambio dei propri dati.
La soluzione al problema degli hacker è la creazione di un backup in cloud, gestito in infrastrutture all’avanguardia per sicurezza e stabilità e sempre aggiornate per garantire performance di alto livello ed eliminare i rischi di falle di sicurezza.
Trasferimento del server ERP da locale in cloud: perché conviene?
Un server locale ha bisogno di backup, aggiornamenti, manutenzione, controlli, verifiche: tutte operazioni che richiedono competenze specifiche, tempo, soldi.
La soluzione migliore? Un servizio gestito da terzi dove professionisti del settore si occupano di tutto ciò di cui le macchine hanno bisogno, senza pesare sull’organico interno dell’azienda.
Un po’ come nel caso di un’autovettura a noleggio per bisogni aziendali, invece di comprarla.
Caso pratico e studio
Parliamo di una piccola azienda commerciale. Come molte piccole e medie imprese, non poteva dedicare personale apposito alla gestione della manutenzione dei computer, all’aggiornamento e alla verifica del server su cui era attivo il software gestionale durante tutto l’orario lavorativo.
L’azienda ha preferito spostare i suoi dati in cloud dando in mano a professionisti la gestione e la manutenzione del server.
In questo modo le infrastrutture sono sempre aggiornate e performanti con controlli continui. L’impresa evita così ai dipendenti la gestione del server, così possono dedicarsi ad attività più in linea con le loro competenze e ad alto valore aggiunto (che generano reddito e margine).
Conclusione
I vantaggi di avere un server ERP gestito da terze parti sono:
- Gestionale più responsivo e più veloce del 60% con costi fissi e certi.
- Nessuna necessità di manutenzione da parte dell’azienda.
- Risparmio di tempo.
- Il personale può svolgere altre attività ad alto valore aggiunto.
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Autori articolo:
Angelo Galli (clicca per scoprire il profilo LinkedIn)
Giorgio Magalini (clicca per scoprire il profilo LinkedIn)
